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Da Greenpeace: Amazzonia che macello! PDF Stampa E-mail
Scritto da Ilaria D'Aprile   

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Mangiare una scatoletta di carne in scatola, vestire delle scarpe di pelle, sono tutti gesti che hanno un impatto devastante sull'ecosistema della foresta Amazzonica.

Negli ultimi anni, a causa dell'allevamento bovino, stiamo perdendo un ettaro di foresta amazzonica ogni 18 secondi.

Greenpeace dopo tre anni di inchiesta smonta pezzo a pezzo tutti i prodotti che contribuiscono alla distruzione del polmone del mondo, nel documento "Amazzonia che macello!" denunciando tutte le multinazionali responsabili: Geox, Nike, Adidas, Simmenthal, Montana e tanti altri.

I più grandi mercati per l’esportazione dei prodotti in pelle Made in Italy sono l’Unione Europea, gli Stati Uniti e il Giappone. Le due principali aziende conciarie italiane la Rino Mastrotto Group e la Gruppo Mastrotto ricevono regolarmente forniture di pelle dagli stabilimenti di Bertin a Lins (SP) e Cascavel (CE) in Brasile. 

Per contribuire a fermare la distruzione, oltre a fare degli acquisti consapevoli puoi firmare la petizione di greenpeace.

Ultimo aggiornamento ( lunedì 15 giugno 2009 )
 
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