Finalmente esiste! Lamiaaria è un portale dve controllare quotidianamente la qualità dell'aria delle 109 città italiane. Il sistema non sostituisce le analisi ARPA locali ma fornisce alla cittadinanza uno strumento innovativo che adotta il sistema classico delle previsioni meteo e lo applica alla qualità dell'aria.

Realizzato dalla Take air di Bracciano fornisce le previsioni anche per i 5 giorni successivi.

La libertà di espressione ci sta a cuore.

Dovrebbere essere cara a tutti. Emma Bonino traduce così la vicenda che vuole punire Santoro per ammonire tutti i giornalisti che tengono alla libertà di espressione "Che cosa si contesta, visto che la libertà di espressione ha un solo limite: la falsità. E per questo c’è la magistratura».

I fatti parlano da soli: le ambulanze sono arrivate 3 ore dopo il terremoto. La protezione civile non era organizzata. Alle 11 e mezza di mattina i medici dell'ospedale non avevano ricevuto aiuto. La Prefettura dell'Aquila è stata evacuata a mezzanotte e ai citadini non viene detto niente. La popolazione non ha fatto neppure un'esercitazione di evacuazione. Il TG1 lancia dati sull'audience dei TG dedicati al terremoto e Annozero è accusato di sciacallaggio?

Invito tutti quelli che posseggono un blog, un portale, un giornale, a divulgare queste informazioni perchè in Italia tira un'aria amara e se non proviamo a difendere la libertà di espressione, in futuro non avremo alibi che tengano: saremmo stati ugualmente complici di chi ci pone il bavaglio.

Da il Manifesto, Voglioscendere, Carta,  Micromega, L'Espresso

La Comunità Europea sta vagliando l'ipotesi chiamata "Telecom Package" di imbrigliare internet delegando agli stati membri la legislazione in materia.

Il Senatore D'Alia dell'UDC ha colto l'iniziativa Europea inserendo in extremis all''interno del "pacchetto sicurezza" già votato in Senato e che entro un mese dovrà essere discusso alla Camera, un emendamento, il 50 bis,  che permette di perseguire chi "invita a disobbedire alla legge", autorizzando di fatto la polizia postale a chiudere blog e siti in modo del tutto arbitrario. 

Tutti i riferimeni normativi su scambioetico.eu

Approfondimenti su Aprileonline

Scienza, tecnologia e ambiente: cosa ne pensano gli italiani? Questo è il tema del sondaggio presentato il 18 febbraio a Torino dall'Osservatorio Scienza e Società di Observa. A quanto pare gli italiani sono preoccupati per le questioni ambientali seconde solo ai problemi legati alla fame nel Terzo mondo.

Suscitano preoccupazione in particolare l’inquinamento dell’aria (33,1%) e lo smaltimento dei rifiuti (31,4%). Altri aspetti come la qualità del cibo, l’inquinamento dell’acqua o il degrado del paesaggio sono considerati meno rilevanti. Ma non mancano atteggiamenti di fatalismo e indifferenza.

Approfondimenti nell'articolo di Observa