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| Ogni pasto percorre 2000 km prima di raggiungere la nostra tavola e con l'aumento del costo della benzina il costo del cibo aumenterà con effetto valanga. Lo sostiene la Coldiretti in questo articolo che ricorda come l`86 per cento dei trasporti commerciali avviene su gomma e che l’aumento dei carburanti pesa notevolmente sui costi della logistica che incidono per quasi un terzo nella frutta e verdura. L'alternativa? Comprare frutta e verdura locali e di stagione: costano meno e producono meno emissioni di CO2. | |
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| La notizia da UNO Notizie Puglia: Puglia, Bari: ultime notizie centrale Sorgenia di Modugno - Entro il 27 gennaio dovrebbe entrare in esercizio la centrale Turbogas di Sorgenia. Infatti in una nota del Ministero dello Sviluppo Economico datata 4 dicembre 2009, indirizzata anche al Comune di Modugno, si concede la proroga a Sorgenia alla messa in esercizio dell’impianto entro il 27 Gennaio 2010 in quanto le giustificazioni addotte dalla società sono state ritenute fondate.
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Ci sono tanti giornalisti in Italia che non si sottomettono alle regole dettate dal Principe e pertanto sono vittima di intimidazioni, che vorrebbero metterli in riga, destinare loro un futuro diverso da quello cui siamo abituati a conoscere. La TV non parla di questi uomini e di queste donne. Eccetto lo scrittore Saviano, non conosciamo i loro volti nè le parole che li rendono così pericolosi. Gianni Lannes direttore di Terra Nostra è uno di questi. Da quando ha iniziato a fare giornalismo d'inchiesta, a denunciare con documenti i legami delle eco-mafie in provincia di Foggia con il territorio, ha subito minacce di vario tipo. Ora il Direttore ha deciso di non mettere a repentaglio la propria vita e quella dei suoi collaboratori perchè lo Stato non è capace di difenderli e così Terra Nostra viene congelata. Ecco l'editoriale di Gianni Lannes | |
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| La Consulta ha bocciato il Lodo Alfano perchè incostituzionale, in quanto viola l'art. 138 della nostra Costituzione, ovvero l'obbligo di far ricorso a una legge costituzionale (e non ordinaria come quella usata dal 'lodo' per sospendere i processi nei confronti delle quattro più alte cariche dello Stato). La notizia Ansa non fa che farci sperare che Berlusconi venga processato come qualunque cittadino italiano. Il nostro è l'unico paese al mondo in cui il corrotto -l'avvocato Mills- è condannato e il corruttore non può essere giudicato per via del (ex) lodo Alfano. Tutti gli atti della sentenza Mills sono online sul corriere.it Domani inoltre al Parlamento europeo parleranno del caso della libertà di informazione in Italia con una risoluzione dell'Europarlamento che si terrà a Strasburgo il giorno 21 o 22 ottobre. | |
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| Lodo Alfano. Oggi si scrive un capitolo importante della storia della nostra Repubblica. In attesa di ciò che dirà la sentenza dei Giudici della Consulta ecco la notizia ANSA di oggi: ROMA - Nella sala gialla di palazzo della Consulta, affollata di giornalisti italiani e stranieri, ha preso il via l'udienza della Corte Costituzionale sul 'lodo Alfano', la legge che sospende i processi nei confronti delle cinque più alte cariche dello Stato.
La Consulta è al plenum, con tutti e 15 i giudici. Dopo aver dichiarato aperta l'udienza, il presidente della Corte, Francesco Amirante, ha passato la parola al giudice relatore, Franco Gallo, per riassumere i motivi dei tre ricorsi contro il 'lodo Alfano': due presentati dai giudici di Milano nell'ambito dei processi in cui il premier Silvio Berlusconi è imputato per corruzione in atti giudiziari dell'avvocato inglese David Mills (che nel frattempo è stato condannato in primo grado a 4 anni e 6 mesi) e per irregolarità nella compravendita dei diritti televisivi Mediaset; il terzo ricorso è del gip di Roma chiamato a decidere se archiviare (come ha chiesto la procura) o rinviare a giudizio Berlusconi, indagato per istigazione alla corruzione di alcuni senatori eletti all'estero durante la scorsa legislatura.
Terminata la relazione di Gallo, si aprirà la sfida tra avvocati: da una una parte i parlamentari-avvocati Niccolò Ghedini, Gaetano Pecorella e Piero Longo che interverranno per conto dell'imputato Berlusconi, mentre l'avvocato dello Stato Glauco Nori (la cui memoria difensiva paventava il rischio di dimissioni del premier se il 'lodo' sarà bocciato) prenderà la parola per conto della presidenza del Consiglio; dall'altra parte il presidente dei costituzionalisti, prof. Alessandro Pace, che parlerà a nome della procura di Milano.
Una prima decisione la Corte dovrà prenderla subito, sospendendo l'udienza e ritirandosi in camera di consiglio per stabilire se ammettere l'intervento della procura di Milano o se rigettarlo perché parte non titolata ad intervenire nel giudizio costituzionale. | |
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