| Da Legambiente, un'altra battaglia vinta contro gli ecomostri: Un enorme scheletro di cemento alto 30 metri che incombeva sul paesaggio del Parco Regionale di Portovenere di cui Legambiente chiedeva da molti anni la demolizione per recuperare un’area tra le più suggestive di Palmaria, finalmente è stato abbattuto. Dopo il Fuenti, il Villaggio Coppola Pineta Mare e Punta Perotti va giù un'altro storico ecomostro della costa italiana. Carta di identità dell'ecomostro: data di nascita: 1968 - destinazione: alloggi in multiproprietà - dimensioni: 8.000 mc (dichiarati nel progetto) - proprietà: 20 proprietari, tra società e singoli. Tutti giù per terra Viaggio nel Paese degli ecomostri e del cemento selvaggio (dossier maggio 2009) |
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| Il primo Ministro dell'Ontario Dalton McGuinty, ha intrapreso una campagna decisamente coraggiosa: ha proposto ai consumatori di lasciare al supermercato gli imballaggi inutili dei prodotti acquistati. L'intento è quello di ridurre la quantità di rifiuti che va nell'indifferenziato, i costi di trsporto che ne derivano e sensibilizzare i consumatori sulla quantità di imballaggi che vengono prodotti quotidianamente e cestinati dopo qualche minuto. Inoltre gli stessi supermercati aderenti all'iniziativa dovranno provvedere a ridurre la quantità di scarti dei loro prodotti, onde evitare di essere sommersi dalla spazzatura. La notizia su thestar.com |
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 | Un'impresa assurda quella della spedizione della nave Kaisei che partirà a giugno dalla follia dello Scripps Institution of Oceanography che proverà a ridurre la quantità di rifiuti di cui è composta l'isola di plastica scovata nel 1997 da Charles Moore nel Pacifico. L'intento è quello di trasformare i rifiuti in carburante, pratica decisamente molto poco ecologica. La notizia è sul Times Un grafico riassuntivo sull'isola di plastica è su flickr |
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 | Come si fa a vivere senza acquistare plastica? La giornalista Anne Watson del Guardian, ci ha provato per sei settimane. Il difficile esperimento dice le sia stato utie per prendere maggiore consapevolezza sulla maniera di acquistare. Per saperne di più leggete l'aricolo sul Guardian. |
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| Basta una Giunta Comunale che sostenga un Sindaco lungimirante e una buona campagna di comunicazione per trasformare le famiglie di uno dei nostri paesi d'Italia in una miniera di compost fertile. Il Sindaco di Camigliano (CE), sulle orme di quello di Colorno (PR) non solo distribisce compostiere alle famiglie del paese ma dona 30 Eco Euro, l'equivalente di 30 Euro, a quelle che porteranno l'impegno tutto l'anno. L'originale moneta locale potrà essere spesa in tutti gli esercenti che aderiranno all'iniziativa. Ecco il bando e la delibera |
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Buone pratiche 
