Continuamo a comprare oggetti che nell'arco di sei mesi si trasformeranno per il 99% dei casi in rifiuti.

Oggetti che per essere realizzati hanno prodotto molti altri rifiuti a monte e che prima o poi, poichè tutto si trasforma, ci ritroveremo da qualche altra parte -nelle discariche sottoterra o nell'aria come nanoparticelle-. 

Come uscire da questo circolo vizioso? Comprando meno e magari reimparando ad usare le mani per costruire qualcosa di cui abbiamo bisogno a partire dal materiale che abbiamo a disposizione anche in casa. 

E se il limite è il tempo perchè non riflettere su quanto ce ne viene sottratto per pagare gli acquisti inutili che facciamo? 

Cambiare si può anche partendo da Instructebles, un portale USA sul fare, costruire e inventare. In italiano consultate il blog Ri-creazione.  

Una rubrica sul Guardian invita a produrre oggetti utili da materiali di scarto.