...abbiamo accumulato un debito di 1,3 miliardi di euro per i 64 milioni di tonnellate di CO2 emessi in più rispetto al target di kyoto. Questo è il prezzo da pagare per 10 anni di indifferenza dei governi italiani nei confronti del problema ambientale. E oggi si firma l'intesa tra Italia e Francia per la costruzione di 4 centrali nucleari in italia che impiegheranno almeno altri 10 anni prima di essere realizzate. Nel frattempo il debito crescerà e si accumulerà ai costi delle centrali e successivamente ai costi di manutenzione e smaltimento delle scorie. Perchè stiamo rinunciando a cambiare la nostra politica energetica rinnovabile, ostentando un interesse necessario verso una visione pro nuclearistica oramai fuori di qualunque urgenza? Obama docet. E noi intanto cosa facciamo? 1 Eliminiamo gli incentivi sulla ristrutturazione delle abitazioni con l'approvazione del decreto milleproroghe. 2 Finanziamo l'acquisto di nuove automobile e nuovi elettrodomestici -di questi nel decreto non sono specificate nemmeno le classi- senza contare il costo energetico della realizzazione del prodotto -approfondimenti su Terra-. 3 Sottraiamo soldi alla ricerca. Il rapporto internazionale Climate change performance index del German Watch mette l'Italia al 44esimo posto nella classifica dei 57 stati a maggiori missioni di CO2, cioè quelli che producono il 90% dei gas serra a livello mondiale. Noi siamo i soliti italiani incapaci di comprendere i veri problemi del Paese e del mondo, ancora fermi alle logiche clientelari di chi vede nel nucleare soltanto un grosso affare economico. Dimenticavo: la Germania ha raggiunto gli obiettivi di Kyoto 4 anni prima del previsto. |