Finalmente una buona notizia. 

Il Madagascar pochi giorni fa è stato attraversato da un golpe che ha destituito Ravalomanana autoproclamatosi Presidente nel 2002. Nonostante le promesse di sconfiggere la povertà nel paese l'ex Presidente non ha fatto altro che svendere le risorse naturali del Madagascar.

In ultimo aveva regalato in cambio di infrastrutture, 1,3 milioni di ettari di terra -la metà del Madagascar- alla Coreana Daewoo per 99 anni.

Cosa sarebbe accaduto se non ci fosse stato il golpe di Rajoelina? I coreani avrebbero prodotto biodiesel per alimentare i loro macchinari, mentre i malgasci non solo sarebbero stati privati della loro terra ma avrebbero visto spazzar via anche parte delle foreste patrimonio di una delle più grandi riserve di biodiversità terrestre. 

Una infamità impossibile da accettare e nonostante le diverse manifestazioni di protesta dei mesi passati e i tanti manifestanti uccisi dalla polizia, soltanto adesso il popolo è riuscito a vincere il neocolonialismo coreano. 

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