Nucleare :la Consulta dà ragione al Governo |
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Scritto da Ilaria D'Aprile
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| La legge Delega del 2009, consegna al Governo la possibilità di intervenire sulle questioni del nucleare in 10 Regioni tra cui anche la Puglia. Le regioni interessate hanno presentato ricorso, per via della mancanza di una leale collaborazione nella scelta dei siti di realizzazione delle centrali nucleari, che di fatto, sono stati imposti dal Governo. La Consulta però, è di parere opposto e si è espressa bocciando il ricorso presentato dalle regioni. Dalla Gazzetta del Mezzogiorno del 24/07 si legge: Nelle motivazioni della sentenza n. 278, scritta dal vicepresidente della Consulta, Ugo De Siervo, si fa notare, innanzitutto, che non è «posta in discussione né la scelta operata dal legislatore nazionale di rilancio della fonte nucleare, la quale esprime con ogni evidenza un principio fondamentale della produzione dell’energia, né la sussistenza delle condizioni che legittimano la chiamata in sussidiarietà, ma si contesta il difetto di un idoneo coinvolgimento regionale, conseguente a tale attrazione di competenza». |
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Ultimo aggiornamento ( martedì 14 settembre 2010 )
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