Sabato 3 Marzo 2012, il Parco Naturale Selva Reale di Ruvo di Puglia (BA) invita i docenti di ogni ordine e grado e di tutte le discipline al II Open Day - Giornata Studio nel Bosco organizzato in collaborazione con L'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia.

Il corso è condotto dalla dott.ssa Ilaria D'Aprile.

Esiste una rivoluzione nella maniera di educare che sta prendendo piede silenziosamente e nei luoghi più impensati del Pianeta. I rivoluzionari in questione non sono educatori professionali provenienti da università famose, piuttosto studenti delle scuole elementari, un numero crescente di intrepidi insegnanti e una manica di facilitatori provenienti dai background più disparati.

L’obiettivo di questi rivoluzionari è la riconnessione dei giovani con l’ambiente e le comunità. Scompare la classe delle quattro mura appartenente all’immagine della scuola tradizionale, e prende piede l’immagine della classe come esempio di ecologia della comunità. La pedagogia che sta alla base di questa rivoluzione innesca quel processo che fa sentire gli individui in armonia con tutti gli esseri viventi.

Tutti noi possediamo un’affinità con il mondo della natura, quella che viene chiamata biofilia. Questo collegamento con le cose della natura è più forte nei primi anni di vita, quando prestiamo una maggiore attenzione alle cose che ci circondano. Prima che le giovani menti siano traviate dalla tv, dal mondo dei consumi, dal computer e dallo stile di vita usa e getta, i bambini

riconoscono la magia degli alberi, dell’acqua, degli animali, dei paesaggi e dell’ambiente che li circonda.

Gli adulti invece solo se educati alla cura e alla consapevolezza per l’ambiente instaurano un collegamento col mondo naturale che può far maturare un cambiamento nello stile di vita, più

rispettoso per le risorse del Pianeta. Questo nuovo modo di educare a scuola parte dalla capacità degli insegnanti di innescare negli alunni il senso di stupore e meraviglia per le cose della natura.

Riscoprire l’affinità con la natura significa riscoprire quella magia che permette all’acqua di essere molto di più che due atomi di idrogeno legati ad uno di ossigeno.

A scuola nel bosco è una mattina di studio nel Parco Bosco Selva Reale dedicata a tutti gli educatori della scuola primaria che abbiano voglia di sperimentare un nuovo modo di guardare all’educazione con un’esperienza metodologica di contatto con la natura.  L’Educazione ambientale può aiutare gli insegnanti ad approfondire le proprie discipline in maniera trasversale,

promuovendo una visione sistemica dei problemi.

Il percorso condotto dalla dott.ssa Ilaria D'Aprile nella giornata di studio nel Parco Naturale Bosco Selva Reale ha tre obiettivi:

1) Promuovere una didattica che predilige il contatto con la natura;

2) Mostrare attività didattiche da riprodurre in aula;

3) Promuovere una esperienza di stupore e meraviglia.

Contatto con la natura; Le attività proposte partono dall’osservazione diretta del mondo. Gli alunni sono guidati nell’osservazione, incoraggiati a porsi delle domande di senso, a elaborare essi stessi le risposte. Si utilizza il metodo della maieutica per arrivare alla conoscenza della natura attraverso il percorso di esperienza individuale.

Le attività proposte sono studiate appositamente per fornire esempi utili da utilizzare nella didattica esperienziale delle scienze naturali e dell’italiano in un ambiente scolastico. Un docente molto qualificato condurrà gli insegnanti in questo viaggio di scoperta. Il bosco Selva Reale suggerisce i

temi, ci presta gli strumenti e rappresenta il setting speciale per rendere più efficace l’apprendimento del metodo proposto.

Lo stupore e la meraviglia Nella nuova educazione la scuola educa allo stupore, perché come dice H. D. Thoreau “E’ la via dello stupore a rendere possibile la comunicazione simpatetica tra le creature più diverse, il reciproco riconoscimento, la fraternità ritrovata. L’uomo degno di questo nome si sentirà imparentato non solo con la propria famiglia con il proprio ambiente ma con ogni vita umana e naturale.”